Gioielli in Fiamme: La Ribellione Artistica di Isabelle Azaïs
Isabelle Azaïs è un’artista visionaria che ha trasformato la gioielleria contemporanea in una forma di espressione intensa e militante. Con uno stile unico che mescola materiali inusuali e un’estetica quasi violenta, Azaïs esplora tematiche di fuoco interiore e valori soggettivi, sfidando le convenzioni dell'arte e della moda. In questa intervista, l'artista ci guida attraverso la sua filosofia creativa, il significato dietro le sue opere, e la sua visione per una gioielleria che rompe gli schemi, diventando una protezione contro la mediocrità.
Come descriveresti i tuoi gioielli?
"Questi gioielli esprimono il fuoco: il fuoco dei colori vivaci, il fuoco interiore dell'artista. L'estetica è scintillante, brillante, luminosa, quasi violenta. Posizionati sul torace, vicini al cuore, le fiamme emergono, il corpo brucia, l'artista si consuma."
Qual è il significato dietro il tuo lavoro?
"I miei gioielli sono un pretesto per la discussione, oggetti militanti. Nell'ultima serie ho lavorato con palloncini ad elio. Ma dove vanno quei palloncini che lanciamo in gruppo nel cielo? Da un po' di tempo, i lanci di palloncini mi rendono malinconica."
Quali materiali preferisci utilizzare e perché?
"Non voglio più diamanti e oro sulla mia pelle. Cerco la sperimentazione con materiali insoliti. Non contribuisco alla creazione di un tesoro come quelli che vengono saccheggiati nelle guerre. Il valore si trova in una terra di nessuno, soggettiva."
Qual è la tua visione della gioielleria contemporanea?
"La gioielleria contemporanea è arte nomade, come i cellulari o i computer portatili. I collezionisti devono poter viaggiare con opere d'arte che servano come protezione contro la mediocrità."